Secondo i recenti dati pubblicati da ISTAT, nel mese di Settembre l'export italiano vale 50,6 miliardi di euro, in calo del -2,1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Stesso andamento anche per i volumi, che nel mese fanno registrare una contrazione del -6,2%.

Relativamente ai principali di destinazione, le migliori performance si registrano con Svizzera (+18,4%) e Turchia (+18,0%). In calo le esportazioni verso Germania (-4,5%), Stati Uniti (-13,4%), Paesi Bassi (-4,3%) e Cina (-4,9%).

I Paesi UE (-2,7%) rimangono i principali mercati di destinazione, con una quota pari al 51,6% delle vendite complessive oltre confine.

Rispetto ai comparti merceologici, forti contrazioni si registrano per le esportazioni di “prodotti dell’estrazione di minerali da cave e miniere” (-45,7%), “energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata" (-13,7%), "prodotti delle attività professionali, scientifiche e tecniche" (-55,7%). Rimangono in territorio positivo solo le esportazioni di "prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca" (+3,6%).

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Per ulteriori dettagli si rimanda alle Tabelle in allegato contenenti un’elaborazione su dati ISTAT, per settori produttivi e principali Paesi di destinazione.