IL MERCATO DEL VINO
Dalle analisi empiriche sui dati UN-Comtrade, nel 2024 per le imprese vitivinicole italiane il mercato dei vini nel Regno Unito ha registrato una flessione in termini di volumi, con le importazioni che si attestano a 250,1 milioni di litri (-15,4% sul 2023), mentre segnalano una crescita in valore, con i ricavi che salgono a quota 2,38 miliardi di dollari (+2,5% sul 2023).
L’Italia, con il 24,1% del totale delle importazioni, rappresenta il secondo fornitore di vini nel Regno Unito in termini di valori importati; il primo mercato di importazione, invece, si conferma la Francia.
Complessivamente, nel medio periodo (2019-2024) si evidenzia una dinamica in decisa flessione per quanto riguarda i volumi di vino italiani importati dal Regno Unito (-16,0%), mentre, al contrario si registra una forte crescita dal punto di vista dei valori (+6,0%).
Sul fronte dei consumi, emerge che, nel 2024, i consumatori britannici hanno acquistato un totale di 1.022,3 milioni di litri di vino (di cui 884,7 milioni di litri relativi al mercato off-trade e 137,6 milioni di litri relativi al segmento on-trade), facendo registrare una flessione del -2,7% rispetto all’anno precedente.
In merito ai canali di vendita, si segnala un decremento sia nel canale di vendita off-trade (-2,7%) sia nel segmento on-trade (-2,9%) rispetto a quanto registrato nel 2023. Complessivamente, nel medio periodo (2019-2024), i volumi delle vendite di vino evidenziano una decisa flessione a un tasso medio annuo del -1,5%.
Con riferimento alle vendite di vino in valore nel medio periodo (2019-2024), si segnala invece una crescita al tasso medio annuo del +1,4%.
IL MERCATO DEGLI SPARKLING WINE
Il mercato degli sparkling wine nel Regno Unito ha registrato una moderata crescita dei volumi complessivi importati, che raggiungono 333,9 milioni di litri (+2,2% rispetto al 2023). L’Italia consolida una posizione di assoluta leadership detenendo una quota pari al 74,7% del totale importato, seguono la Francia (con una quota del 15,2% del totale) e la Spagna (con una quota dell’8,6% del totale).
L’Italia pur essendo leader in volume, conferma il secondo posto in valore con 1.173 miliardi di dollari, in crescita del +3,4% rispetto all’anno precedente e con una quota pari al 45,5% del totale nel 2024. La Francia rimane il principale fornitore in valore (quota del 48,6% del totale).
Sul fronte dei consumi, emerge che, nel 2024, i consumatori britannici hanno acquistato un totale di 120 milioni di litri di sparkling wine (di cui 106,3 milioni di litri relativi al mercato off-trade e 13,7 milioni di litri relativi al segmento on-trade), facendo registrare un incremento del +0,8% rispetto all’anno precedente.
In merito ai canali di vendita i volumi di vendita registrano una crescita, rispetto al 2023, sia nel canale di vendita off-trade (+0,8%) che in quello on-trade (+0,7%).
Infine, nel 2024, i ricavi provenienti dalla vendita di sparkling wine nel Regno Unito ammontano a 2,6 miliardi di sterline britanniche, facendo registrare una variazione positiva pari al +2,0% rispetto all’anno precedente.
Completano il report la ripartizione delle vendite delle diverse categorie di prodotto analizzate, per fasce di prezzo, e le previsioni di vendita (on-trade e off-trade) per il quinquennio 2025-2029.
Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di Confcooperative.
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