Possono beneficiare della misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”:
- le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
- le organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'art. 152 del regolamento;
- le associazioni di organizzazioni di produttori di vino, come definite dall'art. 156 del regolamento;
- le organizzazioni interprofessionali, come definite dall'art. 157 del regolamento;
- i consorzi di tutela, riconosciuti ai sensi dell'art. 41 della legge 12 dicembre 2016 n. 238 e le loro associazioni e federazioni;
- i produttori di vino, come definiti al paragrafo. 2 e nell’art. 2 del DM n. 3893/2019;
- i soggetti pubblici, come definiti al paragrafo. 2 e nell’art. 2 del DM n. 3893/2019, con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
- le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite dai soggetti di cui alle lett. a), b), c), d), e), f) g) e i);
- i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative, a condizione che tutti i partecipanti al progetto di promozione rientrino tra i soggetti proponenti di cui alle lett. a), e), f) e g);
- le reti di impresa, composte da soggetti di cui alla lett. f).
I soggetti pubblici di cui alla lett. g) partecipano ai progetti esclusivamente nell'ambito delle associazioni di cui alla lett. h), non contribuiscono con propri apporti finanziari, non possono essere l’unico beneficiario.
I soggetti proponenti hanno adeguata disponibilità dei prodotti oggetto di promozione in termini di quantità, al fine di rispondere alla domanda del mercato a lungo termine. Come riportato al paragrafo 13 dell’avviso in oggetto e nell’art. 5 del Decreto Direttoriale n. 0376627 del 26 agosto 2021 dove sono specificati i parametri di riferimento.
I soggetti proponenti hanno accesso a sufficienti capacità tecniche per far fronte alle specifiche esigenze degli
scambi con i Paesi terzi e possiedono sufficienti risorse finanziarie per garantire la realizzazione quanto più efficace possibile del progetto. Come riportato al paragrafo 12 dell’avviso in oggetto e nell’art. 4 del Decreto Direttoriale n. 0376627 del 26 agosto 2021 dove sono specificati i parametri di riferimento.
Iniziative ammissibili
La promozione riguarda le seguenti categorie di vini confezionati di cui alla Parte II, Titolo II, Capo I, Sezione 2 e all’allegato VII ‐ Parte II del regolamento:
- vini a denominazione di origine protetta;
- vini a indicazione geografica protetta;
- vini spumanti di qualità;
- vini spumanti di qualità aromatici;
- vini con l’indicazione della varietà.
I progetti non possono riguardare esclusivamente i vini della lett. e) e/o i vini di cui alla lettera c) e d) senza indicazione geografica.
Le caratteristiche dei vini di cui sopra, sono quelle previste dalla normativa europea e nazionale vigenti alla data di pubblicazione dell'avviso.
La tipologia dei progetti si distingue in:
- Progetti regionali, la domanda di contributo è presentata alla Regione in cui il soggetto proponente ha la sede operativa, a valere sui fondi di quota regionale. Il progetto deve prevedere la promozione delle produzioni della Regione in cui il soggetto proponente ha presentato la domanda;
- Progetti multiregionali, la domanda di contributo è presentata da soggetti proponenti che hanno sede operativa in Puglia ed almeno in un'altra Regione, a valere su fondi quota regionale e su una riserva dei fondi della quota nazionale pari a 3 milioni euro. La quota finanziamento pro capite da parte di Ministero e Regioni non supera il 25% dell'importo del progetto presentato.
Procedure e termini
La domanda e il progetto, corredati di tutta la documentazione elencata nel Decreto Direttoriale n. 0376627 del 26/08/2021 devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante del soggetto proponente e inviati in formato PDF/A per mezzo pec al seguente indirizzo: vitivinicolo.regione@pec.rupar.puglia.it entro la scadenza dell’11 ottobre 2021, alle ore 15,00.
Per ulteriori dettagli si rimanda alla scheda informativa in allegato.