BANDI & CONTRIBUTI

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Fonti Regionali

EMILIA ROMAGNA: BANDO PER L'EXPORT E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DI MPMI E CONSORZI

La Regione Emilia-Romagna, con D.G.R. n. 545/23, ha approvato il Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI - 2023, nell’ambito del Pr Fesr 2021-2027, priorità 1, azione 1.3.2., volto a sostenere l’export e lo scale up delle imprese esportatrici, favorendo fra le altre tipologie di attività anche il digital export e il multicanale e incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco.

Posso beneficiare della Misura le micro, piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.

Categorie: Bandi & Contributi, Fonte Regionale, Emilia-Romagna
EMILIA ROMAGNA: BANDO PER L'EXPORT E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DI MPMI E CONSORZI

EMILIA ROMAGNA: BANDO PER L'EXPORT E L'INTERNAZIONALIZZAZIONE DI MPMI E CONSORZI

La Regione Emilia-Romagna, con D.G.R. n. 545/23, ha approvato il Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI - 2023, nell’ambito del Pr Fesr 2021-2027, priorità 1, azione 1.3.2., volto a sostenere l’export e lo scale up delle imprese esportatrici, favorendo fra le altre tipologie di attività anche il digital export e il multicanale e incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco.

Posso beneficiare della Misura le micro, piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.

Calendario lunedì 17 aprile 2023

 

La Regione Emilia-Romagna, con D.G.R. n. 545/23, ha approvato il Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI, Consorzi e aggregazioni di PMI - 2023, nell’ambito del Pr Fesr 2021-2027, priorità 1, azione 1.3.2.

La Regione intende accompagnare il sistema produttivo regionale oltre la crisi pandemica e rafforzarne la resilienza attraverso l’incremento dell’export e lo scale up delle imprese esportatrici, favorendo fra le altre tipologie di attività anche il digital export e il multicanale e incoraggiando la diversificazione dei mercati di sbocco.

Il bando mira a raggiungere le proprie finalità attraverso il supporto a progetti di internazionalizzazione e di promozione internazionale realizzati da piccole e medie imprese, singolarmente o in aggregazione o tramite i consorzi.

 

Beneficiari

Possono presentare domanda i soggetti giuridici con attività economica di micro, piccola e media dimensione e i Consorzi. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese o consorzi, secondo quanto dettagliatamente esposto nel bando.

 

Iniziative ammissibili

Sono ammissibili gli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione che abbiano come obiettivo un’area geografica omogenea e che si avvalgano di consulenze, partecipazione a fiere o eventi promozionali nei paesi obiettivo, azioni di marketing digitale e realizzazione di materiale promozionale.

I progetti devono obbligatoriamente comprendere interventi di tipo consulenziale, coerenti con le finalità del percorso di internazionalizzazione presentato nel progetto.

Non saranno ammesse ai sensi del bando partecipazioni a fiere/eventi già finanziati per gli stessi beneficiari dal “Bando per il sostegno a progetti di promozione dell’export e partecipazione ad eventi fieristici nel 2023”.

Le attività di progetto dovranno svolgersi a partire dalla presentazione della domanda e concludersi entro il 31/12/2024. Ai fini della loro ammissibilità, tutte le spese dovranno riferirsi ad attività svolte nel periodo sopraccitato.

L’investimento complessivo per la realizzazione degli interventi proposti nel progetto dovrà avere una dimensione finanziaria non inferiore a:

  • € 30.000,00 per i richiedenti in forma singola;
  • € 50.000,00 per le aggregazioni.

Al termine del progetto le spese sostenute e ammissibili dovranno essere pari ad almeno al 50% del costo originariamente approvato in concessione, pena la revoca totale del contributo concesso.

Sono ammissibili esclusivamente le tipologie di spesa elencate qui di seguito:

  1. ASSESSMENT: consulenze finalizzate all’accrescimento delle potenzialità del beneficiario attraverso servizi di analisi e orientamento specialistico, anche di avvicinamento ai servizi digitali e virtuali; preparazione di un piano export digitale; preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (sono esclusi i meri studi di mercato);
  2. TEMPORARY EXPORT MANAGER e/o DIGITAL EXPORT MANAGER: sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo da parte del beneficiario di un TEM o DEM;
  3. MARKETING DIGITALE: realizzazione di campagne di marketing digitale o di vetrine digitali in lingua estera, promozione del sito attraverso strumenti quali search engine optimization, search engine marketing o altre metodologie simili, compreso il monitoraggio e la reportistica dei risultati;
  4. CONSULENZA PER BUSINESS ON LINE: consulenza e assistenza tecnica per l’avvio e sviluppo della di attività di promozione e commercializzazione on line b2b e b2c (consulenza e formazione per l’utilizzo di piattaforme / marketplace / sistemi di smart payment internazionali);
  5. MATERIALE PROMOZIONALE: realizzazione di video, realizzazione di cataloghi, repertori, dépliant, altri materiali (anche digitali) redatti in lingua diversa dall’Italiano, per un valore massimo di € 3.000;
  6. FIERE INTERNAZIONALI: partecipazione da parte del beneficiario a fiere all’estero o in Italia, in questo caso solo a fiere con qualifica Internazionale, svolte in presenza o in modalità virtuale. Nel caso di fiere in presenza saranno ammessi i seguenti costi: affitto spazi, noleggio allestimento (incluse le spese di progettazione degli stand), gestione spazi, trasporto merci in esposizione e assicurazione delle stesse, ingaggio di hostess/interpreti. Nel caso di fiere virtuali saranno ammessi i seguenti costi: iscrizione alla fiera e ai relativi servizi, accordi onerosi con media partners, spese di spedizione dei campionari.
  7. B2B ED EVENTI: adesione da parte del beneficiario a eventi promozionali, incontri di affari, b2b in forma fisica o virtuale, collettivi e di livello internazionale, organizzati da soggetti terzi con comprovata esperienza in ambito internazionale 10. Sono ammesse in questa tipologia le spese di consulenza finalizzate alla realizzazione di incontri d’affari (B2B) e i costi per l’affitto di spazi per la loro organizzazione e realizzazione. Le voci di spesa ammissibili per B2B ed eventi sono le medesime elencate per le fiere internazionali.
  8. COSTI GENERALI per la definizione e gestione del progetto, compreso la formazione del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste per effetto dell’implementazione del progetto di internazionalizzazione. Tale spesa è riconosciuta applicando, ai sensi dell’articolo 54, comma 1, lettera a) del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario del 7% della somma delle voci di spesa indicate nelle lettere dalla a) alla g). Pertanto, in fase di rendicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile;
  9. Esclusivamente per le aggregazioni (ATI/ATS e Reti di imprese) e per i Consorzi, COSTI DI PERSONALE per la gestione e il coordinamento del progetto. Tale spesa è riconosciuta applicando, ai sensi dell’articolo 55, comma 1 del Regolamento (UE) 2021/1060, un tasso forfettario del 10% della somma delle voci di spesa indicate nelle lettere dalla a) alla g). In fase di rendicontazione delle spese, il beneficiario del contributo è esonerato, per questa voce di spesa, dal presentare la relativa documentazione contabile.

 

Contributi

Il contributo regionale sarà concesso a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ritenute ammissibili. Il contributo regionale non potrà comunque superare:

  • il valore di € 60.000,00 per i partecipanti in forma singola;
  • il valore di € 150.000,00 per ATI/ATS, Reti e per i Consorzi.

Ai contributi di cui al bando si applica il Regolamento CE 1407/2013 del 18 dicembre 2013 in materia di aiuti “de minimis”.

La percentuale del contributo può essere incrementata del 5%, fermo restando l’importo massimo previsto sopra, qualora ricorra una o più delle ipotesi elencate nel bando.

I contributi previsti dal provvedimento non sono cumulabili, per le stesse spese e per i medesimi titoli di spesa, con altre agevolazioni che si qualificano come aiuti di stato (sia in forma di regimi che di aiuti ad hoc) o che sono concesse a titolo di un regolamento "de minimis".

I contributi previsti dal bando sono invece cumulabili, per le stesse spese, con altre agevolazioni pubbliche non configurabili quali aiuti di stato, a condizione che la somma complessiva delle agevolazioni concesse per un determinato bene o servizio non superi il valore totale dello stesso.

 

Procedure e termini

Le domande devono essere presentate tramite applicativo Sfinge 2020 a partire dalle ore 12.00 del 27 aprile 2023, fino alle ore 16.00 del 21 giugno 2023.

Ogni partecipante può presentare una sola domanda.

 

Riferimenti normativi

D.G.R. n. 545/23

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emilia romagna Bandi e contributi