Secondo gli ultimi dati pubblicati da ISTAT, a maggio le esportazioni italiane hanno superato i 56,5 miliardi di euro, in crescita del +29,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente e del +22,7% nei primi cinque mesi del 2022.
Su base annua, i comparti che hanno contribuito maggiormente al rafforzamento dell'export nazionale sono stati, ancora una volta, "Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata" (+290,9%) ed i "Prodotti riconducibili alle estrazioni di minerali da cave e miniere" (+71,8%). Stessa tendenza anche per i “Prodotti da attività manufatturiere” (+29,8%), "Prodotti delle attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento" (+41,9%) e per i "Prodotti dalle attività di trattamento dei rifiuti e risanamento" (+33,6%).
A maggio tornano a crescere anche gli acquisti di "Prodotti delle attività dei servizi di informazione e comunicazione" (+44,2%) e dei "Prodotti delle attività professionali, scientifiche e tecniche" (+34%) dopo la flessione registrata ad Aprile.
Relativamente ai principali mercati di destinazione, gli incrementi più significativi sono da attribuire ai Paesi UE (+33,2%/Mag. 2021) ed in particolare da Germania (+27,7%), Francia (+31,1%), Spagna (+36,7%), Belgio (+34,3%) e Polonia (+23,6%).
Dai mercati dei Paesi Extra UE, che rappresentano il 45,4% delle nostre esportazioni (+26,1/Mag. 2021), risultati molto positivi si registrano da Stati Uniti (+42%), Svizzera (+17,2%) e Regno Unito (+16,4%). Ancora in calo le vendite verso Russia (-9,5%) e Cina (-9,1%).
Per ulteriori dettagli si rimanda alle Tabelle in allegato contenenti una nostra elaborazione su dati ISTAT per settori produttivi e principali Paesi di destinazione.