Formaggi

IL MERCATO DEL FORMAGGIO IN SVIZZERA

Il mercato del formaggio in Svizzera, nel 2021, ha registrato una crescita significativa, con le importazioni che hanno raggiunto quota 75,8 migliaia di tonnellate (+6% sul 2020) ed un controvalore di 533,6 milioni di dollari (+11% sul 2020). L'Italia è il principale paese fornitore con 26,8 migliaia di tonnellate di formaggio complessivamente importato (+5% sul 2020), e ricavi che superano i 227 milioni di dollari (+12% sul 2020).

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IL MERCATO DEL FORMAGGIO IN SVIZZERA

IL MERCATO DEL FORMAGGIO IN SVIZZERA

Il mercato del formaggio in Svizzera, nel 2021, ha registrato una crescita significativa, con le importazioni che hanno raggiunto quota 75,8 migliaia di tonnellate (+6% sul 2020) ed un controvalore di 533,6 milioni di dollari (+11% sul 2020). L'Italia è il principale paese fornitore con 26,8 migliaia di tonnellate di formaggio complessivamente importato (+5% sul 2020), e ricavi che superano i 227 milioni di dollari (+12% sul 2020).

Calendario mercoledì 23 novembre 2022

 

Dalle verifiche empiriche sui dati UN Comtrade, nel 2021 il mercato del formaggio in Svizzera ha registrato una crescita significativa, con le importazioni che hanno raggiunto, in volumi, 75,8 migliaia di tonnellate (+6% sul 2020) e, in valori, 533,6 milioni di dollari (+11% sul 2020).

Il principale flusso di importazioni proviene dall’Italia (35% del totale per volumi e 43% del totale per valore nel 2021), con 26,8 migliaia di tonnellate (+5% sul 2020) per un valore che si attesta a 227,2 milioni di dollari (+12% sul 2020). Segue la Germania con 20,6 migliaia di tonnellate e 94 milioni di dollari di ricavi.

Nel medio periodo (2018-2021) la Svizzera ha fatto registrare un aumento significativo delle importazioni sia in termini di volumi (+25%/2020) che in valore (+34%/2020).

Sul fronte dei consumi, dalle analisi sui dati di Euromonitor International, nel 2021 i consumatori svizzeri hanno acquistato 143 migliaia di tonnellate di formaggio, lo 0,5% in meno rispetto all’anno precedente. Si rileva una lieve contrazione del volume di vendita nel canale retail, che scende da 125 a 123 migliaia di tonnellate (-1,9% sul 2020), e un incremento nel canale foodservice, dove sono transitati acquisti per 20 migliaia di tonnellate di formaggi (+9,1% sul 2020).

Nel 2021 anche i ricavi provenienti dal canale retail, che ammontano a 2.461 milioni di franchi svizzeri, registrano una variazione negativa del -0,9% rispetto al 2020.

Il formaggio non trasformato rappresenta il 93% del valore delle vendite complessive. In particolare, nel 2021 questa categoria ha generato un valore dei ricavi pari a 2.290 milioni di franchi svizzeri contro i 171 milioni di franchi svizzeri riconducibili ai "formaggi trasformati" (-0,9%/2020).

Nel complesso, nel periodo 2018-2021, la crescita del valore delle vendite di formaggio in Svizzera è stata del +14,1%. Nell’ambito del formaggio non trasformato, il segmento “formaggio duro” è quello che nel 2021 segnala, rispetto al 2020, il maggior calo in termini di valori delle vendite (-1,1%). Nell’ambito del formaggio trasformato, il segmento del “formaggio trasformato spalmabile” nel 2021 segnala una riduzione del valore delle vendite del -0,9% rispetto all’anno precedente.

Completano il report: 

  • le quote di mercato per brand, società e categoria di prodotti;
  • l'analisi dei canali distributivi;
  • le previsioni di vendita 2022-2026.

Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di Confcooperative.

Per ulteriori informazioni o richieste di report personalizzati, scrivi a internationaloffice@confcooperative.it.

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