EXPORT ITALIA

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Servizio realizzato con il supporto dell’Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo - Confcooperative, mette a disposizione delle cooperative associate un aggiornamento mensile sull’export dei prodotti Made in Italy, con un particolare approfondimento ai settori produttivi ed ai principali mercati esteri di collocamento.

EXPORT ITALIA - APRILE 2024

Ad Aprile le esportazioni italiane fanno registrare un forte rimbalzo sia in valore (+10,8%/Aprile 2023) che in volume (+10,0%) rispetto alle perdite rilevate nel mese precedente. Cresce la domanda in tutti i principali mercati di destinazione ad eccezione della Svizzera (-6,5% in valore). I mercati dei Paesi extra UE, in crescita del +13,6%, confermano il loro maggiore dinamismo rispetto a quelli del Mercato interno (+8,3%). 

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EXPORT ITALIA - APRILE 2024

EXPORT ITALIA - APRILE 2024

Ad Aprile le esportazioni italiane fanno registrare un forte rimbalzo sia in valore (+10,8%/Aprile 2023) che in volume (+10,0%) rispetto alle perdite rilevate nel mese precedente. Cresce la domanda in tutti i principali mercati di destinazione ad eccezione della Svizzera (-6,5% in valore). I mercati dei Paesi extra UE, in crescita del +13,6%, confermano il loro maggiore dinamismo rispetto a quelli del Mercato interno (+8,3%). 

Calendario martedì 6 agosto 2024

 

Aprile in forte crescita per le esportazioni Made in Italy (+10,8%/Aprile 2023) rispetto alle forti perdite che hanno caratterizzato il mese di Marzo 2024 (-8,8%/Marzo 2023). I ricavi raggiungono quota 52,7 miliardi di euro rispetto ai 47,6 miliardi di euro registrati dello stesso mese dell'anno precedente. 

Riprendono a crescere gli acquisti sia dai Paesi UE (+8,3%) che rappresentano il 52,1% delle vendite oltre confine, sia le vendite verso i mercati dei Paesi terzi che nel mese superano i 25,5 miliardi di euro e segnano un incremento del +13,6%. La Turchia, con un +70,6%/Aprile 2024in valore, conferma il suo trend di crescita a due cifre. Segnali estremamente incoraggianti si registrano anche dal Regno Unito (+42,3%), Belgio (+20,2%) e Spagna (+13,1%). Bene anche Germania (+3,6%), Stati Uniti (+2,4%) e Francia (+5,3%).

Rispetto ai comparti merceologici, chiudono con segno "positivo" tutti i principali settori produttivi fatta eccezione dell'esportazioni di prodotti di estrazione di minerali (+-28,4%) e dei prodotti delle attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento (-7,0%). 

Crescono, rispettivamente del +14,4% e del +10,7%, le vendite oltre confine dei prodotti da agricoltura, silvicoltura e pesca e delle attività manifatturiere che, insieme, rappresentano il 96,9% delle esportazioni complessive in valore.

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Per ulteriori dettagli si rimanda alle Tabelle in allegato contenenti un’elaborazione su dati ISTAT, per settori produttivi e principali Paesi di destinazione.

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