Pasta e Riso

IL MERCATO DELLA PASTA E DEL RISO IN CINA

Il consumo di pasta e riso in Cina, nel 2022, ha raggiunto le 9.952,4 migliaia di tonnellate, per un giro di affari pari a 89.491,6 milioni di CNY.

L'Italia è il secondo Paese fornitore di pasta dietro la Corea e davanti alla Turchia mentre per quanto concerne il riso, il 98,9% delle importazioni è riconducibile a 6 Paesi ovvero India, Pakistan, Vietnam, Tailandia, Myanmar e Cambogia che rappresentano, in volume, il 98,9% delle forniture complessive provenienti dall'estero.

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IL MERCATO DELLA PASTA E DEL RISO IN CINA

IL MERCATO DELLA PASTA E DEL RISO IN CINA

Il consumo di pasta e riso in Cina, nel 2022, ha raggiunto le 9.952,4 migliaia di tonnellate, per un giro di affari pari a 89.491,6 milioni di CNY.

L'Italia è il secondo Paese fornitore di pasta dietro la Corea e davanti alla Turchia mentre per quanto concerne il riso, il 98,9% delle importazioni è riconducibile a 6 Paesi ovvero India, Pakistan, Vietnam, Tailandia, Myanmar e Cambogia che rappresentano, in volume, il 98,9% delle forniture complessive provenienti dall'estero.

Calendario giovedì 2 novembre 2023

 

Nel 2022 il mercato della pasta in Cina ha registrato una crescita sia in volume che in valore, con le importazioni che raggiungono le 148,4 migliaia di tonnellate (+0,7% sul 2021) per un giro di affari complessivo di 358,9 milioni di dollari (+3,6% sul 2021).

Stesso andamento seguono le importazioni di riso che nel 2022 raggiungono le 6.158,3 migliaia di tonnellate (+25,1% sul 2021), per un corrispettivo, in valore, di 2.622,7 milioni di dollari (+19,9% sul 2021).

La Corea è il principale fornitore di pasta (con una quota pari al 42% dei volumi importati) con 62,3 migliaia di tonnellate, davanti ad Italia e Turchia, rispettivamente con 25,7 e 19,3 migliaia di tonnellate.

Per quanto concerne il riso, invece, il 35,4% dei volumi importati proviene dall'India. Seguono Pakistan e Vietnam rispettivamente con 1.197,3 e 858 migliaia di tonnellate.

Dal lato dei consumi interni, secondo i dati di Euromonitor International, nel 2022 la domanda di pasta in Cina ha raggiunto le 26,4 migliaia di tonnellate (+7,8% sul 2021) per un corrispettivo, in valore, pari a 1.033,6 milioni di CNY. Complessivamente, nel medio periodo (2018-2022) gli acquisti di pasta sono cresciuti del +6,1% in volume e del +80% in valore. 

Relativamente al riso, nell'ultimo anno i consumi hanno raggiunto le 9.926 migliaia di tonnellate (+1,3% rispetto al 2021), per un corrispettivo in valore pari a 88.458 milioni di CNY (+5% sul 2021). Rispetto all'andamento della domanda nel medio termine, dal 2018 al 2022 il consumo di riso è cresciuto del +8,9% in volume e del +24% in valore.

Cosa ci dicono le previsioni di vendita? Nel periodo 2023-2027, dalle analisi delle stime di Euromonitor International, il volume complessivo delle vendite di pasta crescerà del +36,7%. Stabile, invece, i consumo atteso del riso, la cui domanda attesa crescerà solo dello 0,5%, per raggiungere nel 2027 quota 10.003 migliaia di tonnellate contro le 9.950 previste per il 2023.

Completano il report un'analisi dei canali di vendita retail e delle quote di mercato dei maggiori player a scaffale.

 

Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di Confcooperative.

Per ulteriori informazioni o richieste di report personalizzati, scrivi a internationaloffice@confcooperative.it.

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