IL MERCATO DELL'OLIO DI OLIVA IN OLANDA

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EXPORT & MERCATI

Export & Mercati è la collana di Confcooperative nata nel 2015 con il supporto dell’Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per offrire alle cooperative associate delle analisi periodiche di mercato e di posizionamento prodotto, sui principali mercati esteri di destinazione del Made in Italy.

Sotto la lente di ingrandimento l’analisi dell’import, i consumi, le previsioni ed i canali di vendita, il pricing e le quote di mercato dei principali player a scaffale.

Per le cooperative aderenti anche la possibilità di richiedere gratuitamente dei report personalizzati, per Paesi e prodotti di specifico interesse.

Le richieste possono essere inviate via email a internationaloffice@confcooperative.it

IL MERCATO DELL'OLIO DI OLIVA IN OLANDA

L'Olanda, per le esportazioni di olio d'oliva italiano, è un mercato che vale 5 milioni di tonnellate e 26,5 milioni di dollari. Secondo Paese esportatore dietro la Spagna, nel 2022 l'Italia ha rappresentato il 21% degli oli importati in volume ed il 24% in valore.

Rispetto al mercato interno, il 17,4% degli oli venduti è riconducibile alla società Deoleo SA (che possiede i marchi Bertolli e Carapelli). In crescita i prodotti a Private Label (+6%/2021) che nel periodo raggiungono il 38,5% delle vendite retail.

Categorie: Export & Mercati, Olio di Oliva

IL MERCATO DELL'OLIO DI OLIVA IN OLANDA

L'Olanda, per le esportazioni di olio d'oliva italiano, è un mercato che vale 5 milioni di tonnellate e 26,5 milioni di dollari. Secondo Paese esportatore dietro la Spagna, nel 2022 l'Italia ha rappresentato il 21% degli oli importati in volume ed il 24% in valore.

Rispetto al mercato interno, il 17,4% degli oli venduti è riconducibile alla società Deoleo SA (che possiede i marchi Bertolli e Carapelli). In crescita i prodotti a Private Label (+6%/2021) che nel periodo raggiungono il 38,5% delle vendite retail.

giovedì 11 maggio 2023

Nel 2022 il mercato dell’olio di oliva in Olanda ha registrato una lieve contrazione, con le importazioni che sono scese a 23,7 migliaia di tonnellate (-2,5% sul 2021) in volumi e a 106,9 milioni di dollari (-0,3% sul 2021) in valore.

Il principale flusso di importazioni proviene dalla Spagna (64% del totale per volumi e 58% del totale per valori) con 15,2 migliaia di tonnellate (+4% sul 2021) ed un valore che si attesa a 62,0 milioni di dollari (+16% sul 2021). Al secondo posto segue l’Italia che esporta in Olanda prodotti per 5,0 migliaia di tonnellate (-9% sul 2021) e 25,6 milioni di dollari (-15% sul 2021). Germania e Marocco si collocano rispettivamente al 3° e 4° posto con 1,2 e 0,5 migliaia di tonnellate di olio esportato.

Nel medio periodo (2019-2022) l’Olanda ha fatto registrare una crescita delle importazioni di olio di oliva sia in volume (+1,8%) che in valore (+12,5%).

Sul fronte della domanda interna, nel 2022 i consumatori olandesi hanno acquistato 18,1 milioni di litri di olio di oliva, l’1,1% in più rispetto all’anno precedente. A trainare i consumi soprattutto il canale foodservice che raggiuge i 2,7 milioni di litri (+58,8% sul 2021), a fronte di una contrazione degli acquisti nel canale retail, dove nel periodo sono transitati 15,4 milioni di litri di olio di oliva ( -4,3% sul 2021).

Complessivamente, nel medio periodo (2018-2022) la crescita dei volumi delle vendite di olio di oliva in Olanda è stata del +16,8%, da 15,5 a 18,1 milioni di litri.

Con riferimento agli assetti competitivi, le vendite di prodotti a Private Label rappresentano il 38,5% degli acquisti retail. Seguono le società Deoleo SA (che possiede anche i marchi Bertolli e Carapelli) con una quota di mercato complessiva pari al 17,4%, davanti a Monini SpA (Monini) e Ambrosia BV (Iliada) rispettivamente con il 2,2% e lo 0,9% delle vendite.

Guardando alle previsioni di vendita, infine, nel periodo 2023-2027 è attesa una crescita sia per il canale retail che per il foodservice, con incrementi rispettivamente del +18,2% e del +6,9%.

Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di Confcooperative.

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