Nel 2017 l'export di prodotti ortofrutticoli trasformati made in Italy ha raggiunto quota 3.528 milioni di euro, facendo registrare un incremento, nel periodo 2012-2017, del +14,5% di cui +18,4% per gli ortaggi e +8,1% per i prodotti derivati dalla frutta, trainate dalle Conserve che rappresentano circa i 3/4 delle esportazioni, seguite dai Succhi (13%), dai Surgelati (5%) e dai Prodotti Secchi, Essiccati e Disidradati (4%).
Il 6,57% del nostro export è diretto verso gli Stati Uniti, che rappresentano il 4° Mercato di collocamento dietro a Germania, Regno Unito e Francia, per un valore di oltre 232 milioni di euro (+71,6% tra il 2012 ed il 2017).
La distribuzione moderna si conferma essere il principale canale di vendita con una quota del 75%, seguita dal tradizionale (16%) e dai distributori non specializzati (8,6%).
I marchi Private label, con quote inferiori all'1%, detengono complessivamente il 26%delle quote di mercato, cosi come i brand con quote inferiori all'1% arrivano a coprire oltre il 31% delle vendite.
Nel periodo 2017-2020 il continuo cambiamento nelle abitudini dei consumatori americani fa intravedere una crescita della domanda dei prodotti surgelati, percepiti più sani rispetto ai primi.
Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di Confcooperative, nell'ambito degli strumenti e dei servizi a supporto di processi di internazionalizzazione delle cooperative associate.
Per ulteriori approfondimenti o richieste di report personalizzati, scrivi a internationaloffice@confcooperative.it