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Fonti Nazionali

MISE: PUBBLICATO IL DECRETO DIRETTORIALE PER RICHIEDERE IL “BUONO FIERE"

Nel quadro degli interventi delineati dal decreto-legge del 17 maggio 2022 n. 50 (c.d. “Decreto Aiuti”), l’articolo 25-bis prevede un buono del valore massimo di 10.000 euro erogabile in favore delle imprese italiane per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia.

Categorie: Bandi & Contributi, Fonte Nazionale
MISE: PUBBLICATO IL DECRETO DIRETTORIALE PER RICHIEDERE IL “BUONO FIERE"

MISE: PUBBLICATO IL DECRETO DIRETTORIALE PER RICHIEDERE IL “BUONO FIERE"

Nel quadro degli interventi delineati dal decreto-legge del 17 maggio 2022 n. 50 (c.d. “Decreto Aiuti”), l’articolo 25-bis prevede un buono del valore massimo di 10.000 euro erogabile in favore delle imprese italiane per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia.

Calendario martedì 9 agosto 2022

 

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato il Decreto direttoriale 4 agosto 2022 concernente termini e modalità di presentazione delle domande per il rilascio del “Buono Fiere”.

Nel quadro degli interventi delineati dal decreto-legge del 17 maggio 2022 n. 50 (c.d. “Decreto Aiuti”), convertito con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2022, n. 91, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 15 luglio 2022 n. 164, l’articolo 25-bis ha previsto un nuovo incentivo. Si tratta di un buono del valore massimo di 10.000 euro, erogabile in favore delle imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia.

 

Beneficiari

L’incentivo “Buono Fiere” è rivolto a tutte le imprese aventi sede operativa nel territorio nazionale che, nel periodo compreso tra il 16 luglio 2022, data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50 (nel seguito, decreto aiuti) e il 31 dicembre 2022, partecipano alle manifestazioni fieristiche internazionali di settore organizzate in Italia, di cui al calendario fieristico approvato dalla Conferenza delle regioni e delle province autonome.

Il Buono Fiere, che può riguardare la partecipazione a una o più manifestazioni fieristiche, può essere richiesto una sola volta da ciascun soggetto beneficiario.

 

Iniziative ammissibili e contributi

Lo stanziamento complessivo previsto per l’intervento è di 34 milioni di euro, per l’anno 2022.

Sono ammissibili all’agevolazione - un buono del valore massimo di 10.000 euro - fino a esaurimento delle risorse disponibili per l’intervento, le spese sostenute dalle imprese per la partecipazione alle manifestazioni fieristiche, consistenti in:

  • spese per l’affitto degli spazi espositivi. Oltre all’affitto degli spazi espositivi, rientrano in tale categoria le spese relative al pagamento di quote per servizi assicurativi e altri oneri obbligatori previsti dalla manifestazione fieristica;
  • spese per l’allestimento degli spazi espositivi, comprese le spese relative a servizi di progettazione e di realizzazione dello spazio espositivo, nonché all’esecuzione di allacciamenti ai pubblici servizi;
  • spese per la pulizia dello spazio espositivo;
  • spese per il trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente in occasione della partecipazione alle manifestazioni fieristiche, compresi gli oneri assicurativi e similari connessi, nonché le spese per i servizi di facchinaggio o di trasporto interno nell’ambito dello spazio fieristico;
  • spese per i servizi di stoccaggio dei materiali necessari e dei prodotti esposti;
  • spese per il noleggio di impianti audio-visivi e di attrezzature e strumentazioni varie;
  • spese per l’impiego di hostess, steward e interpreti a supporto del personale aziendale;
  • spese per i servizi di catering per la fornitura di buffet all’interno dello spazio espositivo;
  • spese per le attività pubblicitarie, di promozione e di comunicazione, connesse alla partecipazione alla fiera e quelle sostenute per la realizzazione di brochure di presentazione, di poster, cartelloni, flyer, cataloghi, listini, video o altri contenuti multimediali, connessi alla partecipazione alla manifestazione fieristica.

Non sono ammesse all’agevolazione le spese relative a imposte e tasse. L’imposta sul valore aggiunto è ammissibile all’agevolazione solo se la stessa rappresenta per il beneficiario un costo effettivo non recuperabile.

 

Procedure e termini

Le domande di agevolazione, presentate dal legale rappresentate dell’impresa, dovranno pervenire esclusivamente tramite procedura informatica (il cui link sarà reso disponibile, in tempo utile, nella presente sezione), dalle ore 10:00 alle ore 17:00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a decorrere dal 9 settembre 2022, secondo le modalità indicate dal decreto direttoriale medesimo.

A decorrere dalle ore 10:00 del 7 settembre 2022 e fino al termine iniziale di apertura dello sportello per l’invio delle domande di agevolazione, i soggetti proponenti possono verificare, ai fini dello svolgimento delle successive procedure di compilazione e finalizzazione della domanda di agevolazione, il possesso dei requisiti tecnici e delle necessarie autorizzazioni per accedere e utilizzare la procedura informatica.

Il Buono Fiere è assegnato dal Ministero sulla base dell’ordine temporale di ricezione delle domande ed è inviato dal Ministero all’indirizzo di posta elettronica certificata del soggetto beneficiario, come indicata in sede di presentazione della domanda.

 

Riferimenti normativi

Art. 25 bis del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 luglio 2022, n. 91;

Decreto direttoriale 4 agosto 2022

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Finanziamenti agevolati Decreto Aiuti