EXPORT ITALIA

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Servizio realizzato con il supporto dell’Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo - Confcooperative, mette a disposizione delle cooperative associate un aggiornamento mensile sull’export dei prodotti Made in Italy, con un particolare approfondimento ai settori produttivi ed ai principali mercati esteri di collocamento.

EXPORT ITALIA - DICEMBRE 2021

Il 2021 conferma le aspettative da record per le esportazioni italiane. Dall'analisi degli ultimi dati ISTAT, l'export di beni made in Italy a dicembre supera quota 516 miliardi di euro (+18,2%). Tassi di crescita a due cifre per tutti i principali mercati. Rallentano Regno Unito (+3,9%) che sconta l'effetto BREXIT e Svizzera (+8,1%).

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EXPORT ITALIA - DICEMBRE 2021

EXPORT ITALIA - DICEMBRE 2021

Il 2021 conferma le aspettative da record per le esportazioni italiane. Dall'analisi degli ultimi dati ISTAT, l'export di beni made in Italy a dicembre supera quota 516 miliardi di euro (+18,2%). Tassi di crescita a due cifre per tutti i principali mercati. Rallentano Regno Unito (+3,9%) che sconta l'effetto BREXIT e Svizzera (+8,1%).

Calendario venerdì 11 marzo 2022

 

La parola "record" ci ha accompagnato per quasi tutto il 2021 ed i dati pubblicati da ISTAT sulle esportazioni italiane nel mese di Dicembre confermano pienamente le aspettative. Le vendite oltre confine, nel mese, hanno superato i 45,3 miliardi di euro (+16,2%) facendo salire le esportazioni del 2021 a quota 516 miliardi di euro, il 18,2% in più rispetto ai valori del 2020, con tassi di crescita a due cifre da quasi tutti i principali mercati di collocamento.

A livello settoriale, segnali positivi arrivano da tutti i settori produttivi. Significativa, nel mese, la crescita del comparto "Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata" (+524,1%) trainato soprattutto dal continuo aumento dei prezzi iniziato già nel mese di Novembre, così come quello relativo ai "Prodotti delle attività sportive, artistiche, di trattamento e divertimento" (+110,6%) a seguito dell'allentamento delle misure restrittive da contenimento della pandemia da COVID-19.

In crescita anche le esportazioni di "Prodotti dall'estrazioni di minerali da cave e miniere" (+94,4%)

Conferme anche dall’export dei “Prodotti agroalimentari” (+14,4%) e dei “Prodotti dalle attività manufatturiere” (+14,8%) che, insieme, rappresentano il 97% delle nostre esportazioni.

Rispetto ai principali partner commerciali, gli incrementi più significativi si registrano dai Paesi UE  (+20,1%) ed in particolare da Germania (+18,1%), Francia (+15,3%), Spagna (+18,0%), Belgio (+31,4%) e Paesi Bassi (+28,9%). Fuori dall'area EU, riscontri molto positivi si registrano dal mercato americano (+32,5%) e dalla Cina (+4,6%). Battuta d'arresto dal Regno Unito (-10,2%), in cui scontiamo l'effetto BREXIT. 

Complessivamente, in termini di variazione tendenziale, nei dodici mesi del 2021 crescono sia i mercati UE (+20,0%) sia i mercati dei Paesi terzi (+16,3%), con l'area UE che raggiunge quota 52,3% degli acquisti dei prodotti italiani oltre confine.

 

Per ulteriori dettagli si rimanda alle Tabelle in allegato contenenti un’elaborazione su dati ISTAT e ISMEA per settori produttivi e principali Paesi di destinazione.

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