Dall'analisi dei dati ISTAT e ISMEA, l'export made in Italy a Febbraio supera quota 47,2 miliardi di euro, segnando una crescita del +22,9% rispetto ai valori registrati nello stesso mese dell'anno precedente.
Segnali molto positivi arrivano da tutti i settori produttivi. Tra i maggiori incrementi rispetto a Febbraio 2021 spiccano il comparto "Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata" (+910,3%) trainato dai prezzi dei prodotti energetici e le esportazioni dei "Prodotti riconducibili alle estrazioni di minerali da cave e miniere" (+149%).
Stesso trend anche per i “Prodotti da attività manufatturiere” e per i "Prodotti agroalimentari" che nel mese fanno registrare un incremento delle vendite oltre confine rispettivamente del +24,4% e del +6,9%.
Relativamente ai principali mercati di destinazione, gli incrementi più significativi si registrano dai Paesi UE (+24,4%) ed in particolare da Germania (+21,7%), Francia (+16,3%), Spagna (+33,7%), Belgio (+34,6%), Polonia (+9,4%) e Paesi Bassi (+21,5%).
Dai mercati dei Paesi Extra UE, che rappresentano il 45,4% delle nostre esportazioni (+21,1%/Febb. 2021) conferme e segnali incoraggianti arrivano da Stati Uniti (+24,4%), Svizzera (+14,6%), Regno Unito (+24,2%) e Cina (+13,3%).
Rispetto alle rilevazioni del 2021, per il 2022 abbiamo ritenuto utile inserire anche i dati relativi all'export italiano in Russia, Ucraina e Bielorussia ai quali, nel mese di Febbraio, sono riconducibili in valore rispettivamente l'1,4%, lo 0,3% e lo 0,1% delle vendite di prodotti italiani all’estero.
Per ulteriori dettagli si rimanda alle Tabelle in allegato contenenti una nostra elaborazione su dati ISTAT e ISMEA per settori produttivi e principali Paesi di destinazione.