Dall'analisi degli ultimi dati pubblicati da ISTAT ed ISMEA sulle esportazioni italiane, il Made in Italy nel mondo continua a conquistare nuove quote di mercato. A novembre 2021 le vendite oltre confine hanno raggiunto quota 470,86 miliardi di euro, in crescita del +18,4% rispetto ai primi undici mesi del 2020 e del +16,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Dall'analisi degli ultimi dati pubblicati da ISTAT ed ISMEA sulle esportazioni italiane, il Made in Italy nel mondo continua a conquistare nuove quote di mercato. A novembre 2021 le vendite oltre confine hanno raggiunto quota 470,86 miliardi di euro, in crescita del +18,4% rispetto ai primi undici mesi del 2020 e del +16,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
A livello congiunturale, segnali positivi arrivano da tutti i settori produttivi. Significativa la crescita del comparto "Energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata" (+630%) trainato soprattutto dall'andamento dei prezzi registrati nel periodo, così come quello relativo ai "Prodotti delle attività sportive, artistiche, di trattamento e divertimento" (+146%) grazie all'allentamento, seppur graduale, delle misure restrittive da contenimento della pandemia da COVID-19.
In crescita anche l’export dei “Prodotti agroalimentari” (+14,4%) e dei “Prodotti dalle attività manufatturiere” (+15,5%) che, insieme, rappresentano il 97% delle nostre esportazioni.
Rispetto ai principali partner commerciali, gli incrementi più significativi si registrano dai Paesi UE ed in particolare da Germania (+17,7%), Francia (+10%), Spagna (+21,8%), Belgio (+30,7%) e Paesi Bassi (+49,2%). Fuori dall'area EU, sembra definitivamente ripartito il mercato americano (+24,4%) mentre rallentano ancora Cina (-3,6%), Svizzera (-5,7%) e Regno Unito (-2,7%).
In termini di variazione tendenziale, infine, negli undici mesi del 2021 crescono sia i mercati UE (+20% rispetto al periodo Gen.-Nov. 2020), sia i mercati dei Paesi terzi (+16,7% rispetto al periodo Gen.- Nov. 2020), con l'area UE che raggiunge quota 52,8% degli acquisti dei prodotti italiani oltre confine.
Per ulteriori dettagli si rimanda alle Tabelle in allegato contenenti un’elaborazione su dati ISTAT e ISMEA per settori produttivi e principali Paesi di destinazione.