Record su record. Dall'analisi degli ultimi dati pubblicati da ISTAT ed ISMEA sulle esportazioni italiane, il Made in Italy nel mondo continua a conquistare nuove quote di mercato. Ad ottobre 2021 le vendite oltre confine hanno raggiunto quota 422,55 miliardi di euro, in crescita del +18,6% rispetto ai primi dieci mesi del 2020 e del +7,4% rispetto al mese precedente.
A livello settoriale, crescono le vendite dei "Prodotti dalle attività manufatturiere" e dei "Prodotti agroalimentari", comparti che rappresentano il 97% delle esportazioni complessive e che fanno segnare, rispettivamente, un +18,7% e un +11% rispetto ai valori dei primi dieci mesi del 2020. In ripresa anche la domanda di prodotti legati alle "Attività artistiche, sportive, di trattamento e divertimento" (+20,7%) ed alle "Attività dei servizi di informazione e comunicazione" (+16,8%), che a settembre avevano mostrato forti rallentamenti.
Rispetto ai principali partner commerciali, a livello congiunturale (ottobre 2021/2020) dai Paesi UE si registrano gli incrementi più significativi, soprattutto da Germania (+9,9%), Spagna (+10,5%), Belgio (+32,6%) e Paesi Bassi (+31,9%). Fuori dall'area EU il clima resta mediamente positivo con Stati Uniti e Cina che continuano a crescere seppur in misura più ridotta (rispettivamente, del +1,9% e dl +4%) mentre frenano Svizzera (-13,6%) e Regno Unito (-4,8%).
In termini di variazione tendenziale, infine, i primi dieci mesi del 2021 vedono un mercato UE più dinamico (+20%/Gen.-Ott.2020) rispetto al mercato dei Paesi terzi (+17,1%/Gen.Ott.2020).
Per ulteriori dettagli si rimanda alle Tabelle in allegato contenenti un’elaborazione su dati ISTAT e ISMEA per settori produttivi e principali Paesi di destinazione.