Secondo i dati Euromonitor International, il mercato spagnolo degli alimenti biologici confezionati è in costante crescita, con i volumi totali che sono passati da 25,4 migliaia di tonnellate del 2017 a 35,2 migliaia di tonnellate nel 2021 (+38,6%).
Trend in crescita anche per ricavi. Nel 2021, il valore delle vendite è stato pari a 265,3 milioni di euro, in aumento del +7,8% rispetto all’anno precedente, incremento dovuto principalmente all’acquisto di alimenti per bambini (+24,5%/2020).
Nel 2021 nessuna società detiene più del 3% di quota di mercato. Hipp GmbH & Co Vertrieb KG è la prima società per valori di vendita con il brand Hipp, il quale ha generato ricavi per il 3% del totale nel 2021 (-0,7 p.p. rispetto al 2017). A seguire, Otsuka Holdings Co Ltd con il brand Natursoy, al quale è riconducibile il 2,8% delle vendite del periodo (+0,7 punti percentuali rispetto al 2017). I prodotti a Private Label rappresentano il 25,7% del mercato.
Relativamente ai canali di acquisto, il 90,1% delle vendite di alimenti biologici confezionati transita attraverso i negozi al dettaglio mentre il restante 9,9% avviene tramite canali alternativi al negozio. I canali distributivi fisici preferiti dai consumatori sono i supermercati (53,4%) e gli ipermercati (19,1%). L’e-commerce guadagna popolarità passando dal 3,8% nel 2017 al 4,1% del mercato nel 2021.
Così come per gli alimenti biologici confezionati, anche il mercato spagnolo delle bevande biologiche è in crescita. Nel 2021 ammonta a 6,5 migliaia di tonnellate, con un incremento del +32,7% rispetto al 2017.
Allo stesso modo, aumentano anche i ricavi che si attestano a 58 milioni di euro nel 2021, in crescita del +30,6% rispetto al 2017.
In termini di quote di mercato, il 19,2% è riconducibile alla società East West Tea Co LLC (marchio Yogi Tea). A seguire, le società J García Carrión SA (marchio Don Simón) con il 3,2% del mercato nel 2021 e Hassia Gruppe (marchio Bionade) con il 2,5%. Si segnala, infine, che il 31,7% delle vendite delle bevande biologiche è riconducibile ai prodotti a marchio del distributore (Private Label).
Rispetto ai canali di vendita, il 95% dei consumatori predilige acquistare presso i negozi fisici. I piccoli rivenditori indipendenti sono il canale di distribuzione principale (27,3% nel 2021). Seguono gli ipermercati con il 18,3% della distribuzione nel 2021. Fra i canali di vendita alternativi ai negozi è preferita la vendita diretta (3,4%). Il canale e-commerce, nonostante la modesta quota di mercato dell’1,4% nel 2021, dal 2017 ha guadagnato 0,6 punti percentuali.
Completano il report le previsioni di vendita 2021-2026 sia per i prodotti confezionati sia per le bevande biologiche.
Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di Confcooperative.
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