Alimenti e bevande biologiche

IL MERCATO DEGLI ALIMENTI BIOLOGICI CONFEZIONATI IN CANADA

Secondo il Canada Organic Trade Association (COTA), due consumatori canadesi su tre, principalmente famiglie, acquista ogni settimana prodotti alimentari biologici facendo registrare, nell'ultimo medio termine, un incremento delle vendite del +40,8%, per un valore complessivo che nel 2019 ha raggiunto quota 1,3 miliardi di dollari.

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IL MERCATO DEGLI ALIMENTI BIOLOGICI CONFEZIONATI IN CANADA

IL MERCATO DEGLI ALIMENTI BIOLOGICI CONFEZIONATI IN CANADA

Secondo il Canada Organic Trade Association (COTA), due consumatori canadesi su tre, principalmente famiglie, acquista ogni settimana prodotti alimentari biologici facendo registrare, nell'ultimo medio termine, un incremento delle vendite del +40,8%, per un valore complessivo che nel 2019 ha raggiunto quota 1,3 miliardi di dollari.

Calendario giovedì 12 marzo 2020

 

Famiglie ma anche millennials e baby boomers: i prodotti alimentari biologici confezionati in Canada nel 2019, secondo il Canada Organic Trade Association, sono finiti nei carrelli di due consumatori su tre, per un valore che ha raggiunto 1,3 miliardi di dollari canadesi (+40,8%/2014).

Tra i prodotti più acquistati, si va da quelli del settore lattiero caseario biologico, che nel 2019 hanno generato un volume di affari di 400 milioni di dollari canadesi, alle nicchie dell’olio (5,8 milioni) o delle zuppe (9 milioni), passando per segmenti “intermedi” come quelli di riso e pasta (54,2 milioni) o degli snack salati (53,5 milioni).

In termini di trend, l'ultimo quinquennio ha visto in testa per valore delle vendite la pasticceria biologica (+84,7%), seguita da biscotti e snack dolci (+63,2%), alimenti per l’infanzia (+62,1%), creme spalmabili (+56%), lattierocaseario (+47,4%), pane (+41,9%), zuppe (+41,7%), snack salati (+37,3%), oli commestibili (+35,1%), piatti pronti (+32,3%), riso e pasta (+29,9%), cereali per la colazione (+28,7%), salse-sughi-condimenti (+28,6%), gelato (+25%), conserve di carne-pescato-frutta-ortaggi (+19,8%).

Per quanto concerne l'assetto competitivo del mercato, l'offerta soffre di un'ampia frammentazione di player e brand, asseto dettato soprattutto dalla disponibilità dei consumatori ad acquistare prodotti anche dai piccoli produttori, magari specializzati.

Un altro aspetto evidenziato dallo studio è il peso del private label rispetto agli altri marchi.  

Completa il report l'analisi dei canali di distribuzione e le prospettive di vendita del prossimo medio termine (2019-2024) nel canale retail.

 

Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di  Confcooperative, nell'ambito degli strumenti e dei servizi a supporto di processi di internazionalizzazione delle cooperative associate.

Per ulteriori approfondimenti o richieste di report personalizzati, scrivi a  internationaloffice@confcooperative.it.

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