Alimenti e bevande biologiche

IL MERCATO DEGLI ALIMENTI BIOLOGICI CONFEZIONATI IN DANIMARCA

Il consumo dei prodotti biologici in Danimarca si è affermato grazie a molteplici fattori quali il sostegno strategico del governo alle produzioni locali; la grande visibilità dei marchi bio sugli scaffali; la percezione da parte dei consumatori di alta qualità e il loro desiderio di una spesa quotidiana più sana e sostenibile.

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IL MERCATO DEGLI ALIMENTI BIOLOGICI CONFEZIONATI IN DANIMARCA

IL MERCATO DEGLI ALIMENTI BIOLOGICI CONFEZIONATI IN DANIMARCA

Il consumo dei prodotti biologici in Danimarca si è affermato grazie a molteplici fattori quali il sostegno strategico del governo alle produzioni locali; la grande visibilità dei marchi bio sugli scaffali; la percezione da parte dei consumatori di alta qualità e il loro desiderio di una spesa quotidiana più sana e sostenibile.

Calendario giovedì 10 settembre 2020

 

Nel 2019, in Danimarca, le vendite al dettaglio di biologico confezionati hanno riguardato 249 mila tonnellate di alimenti (+38,9% dal 2014), per un fatturato al consumatore finale di 5 miliardi e 648,4 milioni di corone (+54,3%).  In termini percentuali, il settore ha pesato per il 16,2% e per l’8,5% rispettivamente dei volumi e del valore totali di vendita retail di alimenti confezionati (biologici e non).

Secondo Euromonitor International, fonte di riferimento nella costruzione di questa analisi, tali quote sono le più alte al mondo. Nel 2014 il peso in volumi era del 12,2% mentre quello in valore del 6,3%. Nel corso del prossimo quinquennio, prospettive elaborate pre-Covid19 indicavano per il 2024 il raggiungimento del 17,6% e del 9,2%. 

Il mercato del biologico confezionato si è affermato grazie a molteplici fattori di stimolo: il sostegno strategico del governo danese alla produzione biologica locale; la grande visibilità dei marchi bio sugli scaffali; prezzi alla portata di un pubblico sempre più ampio, complice la forza del private label; la percezione da parte dei consumatori di alta qualità e il loro desiderio di una spesa quotidiana più sana e sostenibile. La popolarità del biologico deriva poi anche dai controlli particolarmente rigorosi da parte delle autorità.

Per quanto riguarda i produttori domestici, infatti, la Danimarca impone loro di tenere registri contabili specifici per le quantità di biologico utilizzate nei processi, anche a livello di singolo ingrediente; ciò al fine di dimostrare che, ad esempio, la pizza biologica ha le giuste percentuali di pomodoro bio, farina bio, ecc. Solo i prodotti domestici soggetti a questo regime accedono all’etichetta biologica rossa danese, mentre i prodotti importati da altri paesi dell’UE sono contrassegnati in confezione con la normale etichetta biologica verde.

Completano lo studio:

  • l'assetto competitivo dei principali brand a scaffale,
  • l'analisi dei canali di distribuzione;
  • le propostettive di vendita nel prossimo medio periodo (2019/2024).

 

Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di  Confcooperative, nell'ambito degli strumenti e dei servizi a supporto di processi di internazionalizzazione delle cooperative associate.

Per ulteriori approfondimenti o richieste di report personalizzati, scrivi a  internationaloffice@confcooperative.it.

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