Nell’ultimo quinquennio (2014-2019) il suo trend è stato molto positivo realizzando una crescita di +17,2% in volume e di +16,1% in valore. I consumatori si dimostrano quindi sempre più consapevoli e informati (soprattutto via internet e social media) dei benefici del biologico sulla salute umana e sull’ambiente. Per questi benefici sono disposti a pagare prezzi anche elevati.
Moltissime tra aziende produttrici e della distribuzione lanciano con regolarità in Germania marchi biologici o varianti di prodotto biologiche e naturalmente non mancano operatori specializzati. Quattro tuttavia sono i principali segmenti di mercato, in grado di rappresentare il 70,1% del valore complessivo: il lattiero caseario (942,7 milioni di euro nel 2019); il pane biologico (669,4 milioni); carne e pesce refrigerati (479,8 milioni); gli alimenti per l’infanzia (368,9 milioni).
Sempre al di sopra dei 100 milioni di euro si possono aggiungere, per un ulteriore 20,6% delle vendite, il comparto pasticceria (o confetteria), carne-pesce-frutta e ortaggi conservati o congelati e le creme spalmabili.
Completano il report:
- la ripartizione delle vendite retail tra categorie di confezionati;
- le quote di mercato a valore retail per brand;
- le quote di mercato dei canali di vendita nel settore retail;
- la variazione attesa delle vendite nel prossimo medio termine (2019-2024);
- un focus sugli alimenti freschi, con le previsioni di vendita nel prossimo medio termine (2019-2024).
Export & Mercati è una collana di approfondimenti realizzata dall'Ufficio Studi e Ricerche di Fondosviluppo per l'Ufficio per le Politiche di Internazionalizzazione e Mercati di Confcooperative, nell'ambito degli strumenti e dei servizi a supporto di processi di internazionalizzazione delle cooperative associate.
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